Dal 1 gennaio 2013 è attiva la procedura per richiedere gli incentivi legati al Conto Termico (DM 28/12/12) per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici e di produzione di energia da fonti rinnovabili.
Gli interventi incentivabili si riferiscono sia all’efficientamento dell’involucro di edifici esistenti (coibentazione pareti e coperture, sostituzione serramenti e installazione schermature solari) sia alla sostituzione di impianti esistenti per la climatizzazione invernale con impianti a più alta efficienza (caldaie a condensazione) sia alla sostituzione o, in alcuni casi, alla nuova installazione di impianti alimentati a fonti rinnovabili (pompe di calore, caldaie, stufe e camini a biomassa, impianti solari termici anche abbinati a tecnologia solar cooling per la produzione di freddo).

L’incentivo è un contributo alle spese sostenute e sarà erogato in rate annuali per una durata variabile (fra 2 e 5 anni) in funzione degli interventi realizzati.

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Minidraulica, un'opportunità da non perdere

Con il termine energia Idraulica si definisce l'energia ottenibile di una caduta d'acqua, la quale viene convertita mediante un apposito macchinario grazie allo sfruttamento dell'energia meccanica oppure in energia elettrica.

Gli impianti idraulici, sfruttano l'energia potenziale meccanica contenuta in un salto, o anche l'energia cinetica di una portata di acqua che si trova disponibile in un rio durante l'anno, grazie a delle macchine matrici chiamate turbine.

Pertanto la potenza di un impianto idraulico dipende principalmente da due fattori: il salto (dislivello esistente fra la quota a cui è disponibile la risorsa idrica e il livello a cui la stessa viene restituita dopo il passaggio attraverso la turbina) e la portata (la massa d'acqua che fluisce attraverso la macchina espressa per unità di tempo).

Minieolico

Vengono considerate mini le macchine eoliche che generano potenze fino a 20 kW destinate all'autoconsumo di energia elettrica con altezza della torre fino a 20 m dal suolo.
Le turbine eoliche possono distinguersi a seconda dell'orientamento dell'asse motore in: verticale ed orizzontali.
Fanno capo alle turbine ad asse orizzontale:

Multipala Westmill Eliche a 2 o 3 pale

Mentre le turbine ad asse verticale sono:

Darrieus Savonius Helix

Come funziona l'eolico
Le pale delle macchine eoliche vengono messe in rotazione dall'energia cinetica posseduta dell'aria.
L'energia così ottenuta può azionare generatori elettrici (aerogeneratori) o azionare macchine operatrici quali ad es. le pompe (aeromotori).

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